VULVA O VAGINA?
Per lungo tempo la differenza tra vulva e vagina è stata completamente ignorata, e le due parole sono state utilizzate come interscambiabili senza dare alla vulva l’attenzione che merita.
I “poteri magici” della VULVA
Lo sapevi che la vulva in passato ha avuto un’importanza folkloristica e religiosa? Infatti, si è creduto per secoli che i tali genitali avessero dei poteri magici: una persona che esponeva deliberatamente la propria vulva nuda aveva il potere di prevenire le sventure, tenere lontani gli spiriti maligni e gli eventi atmosferici, terrorizzare le belve feroci o i nemici, e persino le divinità.
Anche gli Egizi veneravano questo organo. Infatti, mostrando il pube davanti ai campi era possibile rendere il raccolto più abbondante.
In un’incisione del 1700 di Charles Eisen è raffigurata una donna in piedi che sollevando la gonna mette in mostra la vulva ad un diavolo, che si spaventa: in questo modo, narra la storia, sconfisse il male e salvò il proprio villaggio.
Oggi si è perso il mistero, il timore reverenziale verso la vulva ed è tornata ad essere un tabù.
MA LA VULVA COS'È?
Quando si parla di “vulva” si indica la parte esterna dei genitali, quella che è visibile proprio sotto il cosiddetto “Monte di Venere”. La vulva, infatti, è composta da:
- Le grandi labbra: chiamate anche labbra esterne. La loro particolarità è quella di contenere uno strato sottile di tessuto muscolare ed erettile, terminazioni nervose e vasi sanguigni che le permettono di gonfiarsi e diventare più sensibili durante l’eccitazione!
- Le piccole labbra: chiamate anche labbra interne, sono glabre, molto spesso asimmetriche. Inoltre, le dimensioni del clitoride e delle piccole labbra variano notevolmente da persona a persona. Quindi, la tua vulva è unica al mondo!
E con la menopausa come cambia la vulva?
Le grandi e piccole labbra potrebbero diventare più sottili e il clitoride rimpicciolirsi.
Con il termine vagina, invece, si intende la parte interna, non visibile!